Forlì. Tipografico: "Rincari elevati, ma non possiamo fermarci"

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«Il mese di luglio è stato il peggiore, nonostante gli sforzi il costo della bolletta è più che raddoppiato». E’ il conto salato che il presidente di “Tipografico società cooperativa”, Gabriele Nobili, ha dovuto pagare per far fronte ai rincari legati ai costi dell’energia elettrica. «Abbiamo riorganizzato i turni di lavoro cercando di concentrare tutto su un’unica turnazione, specie nelle giornate più calde - prosegue il presidente della cooperativa che ha all’attivo 33 dipendenti - e cercato di ridurre l’utilizzo degli impianti di condizionamento. Tutto ciò ci ha permesso di risparmiare 18mila kilowatt, ma non è stato sufficiente. La bolletta del mese di luglio, se confrontata con quella dello stesso periodo dell’anno scorso, è più che raddoppiata». In buona sostanza, il caro bollette continua a colpire famiglie e imprese. La cooperativa forlivese in questione nel 2021 spendeva indicativamente intorno ai 12-13mila euro al mese, i conti sono presto fatti con i costi schizzati alle stelle. «Fino a giugno pensavamo che questa manovra messa a punto potesse essere utile e funzionasse per correre ai ripari - confessa Nobili -. La soluzione adottata, però, non è stata sufficiente e ora non basta più».

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