Forlì, sci in Campigna: in attesa tra dubbi ed entusiasmo
Dopo due anni di stop causati dalla pandemia, lo sci prova la ripartenza con nuove regole non dettate soltanto dalle precauzioni rivolte al Covid. Da gennaio del prossimo anno, infatti, entreranno in vigore nuove e più rigide disposizioni per lo sci alpino, come l’assicurazione per la responsabilità civile per danni a persone o cose (con multe da 100 a 150 euro per chi non l’avrà sottoscritta con ritiro dello skipass), il divieto di somministrare alcolici agli sciatori durante il giorno, quindi addio, ad esempio, al classico bombardino, ed il casco obbligatorio per gli under 18. A queste disposizioni si aggiungono quelle della pandemia con obbligo di green pass o tampone e mascherina al chiuso. «Sappiamo che sono in arrivo delle novità anche se per alcune mancano i decreti attuativi – risponde Manuel Tassinari che gestisce, con la famiglia, l’impianto di risalita di Montefalco ed il rifugio La Capanna – però noi siamo una piccola località, c’è da capire se le norme varranno per tutti indipendentemente dalla grandezza. Poi ci sono le norme anti Covid da rispettare, attendiamo con impazienza di avere l’ufficialità del pacchetto di norme».