Assolto perchè il fatto non sussiste. Con questa sentenza il giudice monocratico del tribunale di Forlì Sonia Serafini ha scagionato un 26enne residente a Modigliana dall’accusa di violenza privata e percosse per episodi riferiti al 2015. Il ragazzo all’epoca era l’unico maggiorenne di una presunta baby gang composta da otto giovanissimi (per la posizione degli altri, tutti minorenni, è stato interessato il Tribunale dei minori di Bologna che li avrebbe scagionati per acclarata inconsistenza dei fatti) che aveva preso di mira “colleghi” studenti nel tragitto con l’autobus tra Modigliana e Faenza che li portava a scuola. A giudizio a Forlì l’unico maggiorenne, difeso dagli avvocati Lorenzo Valgimigli e Michela Bedeschi del foro di Ravenna.
Forlì, scherzi alle matricole: assolto 26enne