Forlì, saltano le commissioni e infuria la polemica

«Trasmetto quanto comunicatomi dal dirigente del Servizio Cultura Turismo e Legalità, Stefano Benetti: si chiede il rinvio delle commissioni consiliari congiunte 1ª e 3ª previste per oggi pomeriggio e aventi ad oggetto l’approvazione della trasformazione dell’istituto musicale Angelo Masini in “Fondazione Angelo Masini Forlì” e relativo statuto, perché sono in valutazione altre modifiche da concordare con l’Istituto Masini».

Ieri alle 13.20 e a due ore appena dall’appuntamento precedentemente fissato il 3 febbraio, i presidenti delle due commissioni, Jacopo Zanotti del Pd ed Elena Morra di “Forlì Cambia”, hanno ricevuto questa mail dalla segretaria generale del Comune, Rita Milaneschi. La aprono, la leggono e immediatamente comunicano ai consiglieri comunali il rinvio della seduta a data da destinarsi. Segue postilla: «Ci scusiamo per il disagio arrecato».

A loro volta i consiglieri la aprono e... apriti cielo. L’opposizione, o per lo meno lei, parte lancia in resta e attacca frontalmente la giunta. Per due ragioni: i tempi della comunicazione improvvisa e la motivazione di un rinvio che è il secondo per una delibera che era già passata al vaglio delle commissioni addirittura a fine novembre. Seduta chiusa con la richiesta di approfondimenti e di una seconda analisi prima del voto. Quella di ieri, appunto, perché poi, lunedì erano in programma la discussione e l’eventuale approvazione in Consiglio. Unico argomento all’ordine del giorno, motivo per cui anche la seduta del Consiglio è stata rinviata.