Forlì, salta nudo sopra le auto: arrestato

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Nella notte tra domenica e lunedì la Polizia ha arrestato un 35enne residente in città con la contestazione dei reati di lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento continuato. L’udienza di convalida dell’arresto si è tenuta nella tarda mattinata di lunesì stesso, in Tribunale, concludendosi con la convalida dell’operato della polizia giudiziaria e l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di firma presso la Questura di Forlì. Il processo è stato rinviato al 23 maggio.

L’intervento che ha portato a questo epilogo è stato chiesto sulla linea di emergenza 112 da alcuni cittadini residenti in centro che verso mezzanotte segnalavano la presenza di un individuo completamente nudo che danneggiava veicoli in sosta urlando frasi sconnesse. Gli attoniti spettatori di questa scena avevano riferito che quell’uomo saliva sui veicoli in sosta saltando sopra il tettuccio e balzando da un’auto all’altra. Quando gli agenti sono sopraggiunti lo hanno colto proprio mentre stava procurando danni a una Toyota Yaris, quindi gli hanno intimato di fermarsi. Dapprima costui ha obbedito, sedendosi a terra, poi una volta che gli agenti gli si sono avvicinati per procedere alle attività di identificazione e contenimento li ha aggrediti con calci e morsi, causando ferite ai poliziotti poi medicate in pronto soccorso. Nonostante questa reazione aggressiva gli agenti sono riusciti seppur con molta fatica a bloccarlo e ammanettarlo. Pare che questa furiosa e incontrollata reazione sia dovuta a consumo di stupefacenti. Nella sua abitazione sono stati infatti recuperati oggetti e tracce che confermano questa ipotesi, avvallata peraltro anche da successivo accertamento sanitario.

All’operazione hanno assistito numerosi cittadini, e sembra che l’uomo sia stato notato dare in escandescenza in zone limitrofe anche alcuni minuti prima, talché in caso qualcuno riscontrasse danneggiamenti al proprio veicolo potrà rivolgersi alla Questura per denunciare l’accaduto. Al momento, le parti offese identificate sono cinque, proprietari di altrettanti veicoli parcheggiati in prossimità del luogo dell’arresto, avvenuto in via Gerolimini.

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