Forlì, crollano i contagi. Il sindaco Zattini: "Merito dei nostri cittadini"

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La corsa del Covid-19 sembra andare incontro a una battuta d’arresto. I numeri dei contagi, anche ieri cinque in tutto il Forlivese, raccontano una fase calante della circolazione del virus. E il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, guarda con ottimismo al futuro della città, anche dal versante economico. «Anche il tessuto commerciale e lavorativo è in buona salute», afferma il sindaco, complimentandosi con i concittadini, «sono stati molto attenti – ricorda – anche i giovani, e questi sono i risultati». In base al bollettino diffuso ieri dalla Prefettura, infatti, i cinque nuovi casi diagnosticati nel Forlivese nelle ultime 24 ore sono distribuiti tra il capoluogo, con 3 contagi, Galeata e Forlimpopoli con un contagio in ciascun comune.

Sindaco, come giudica l’andamento della situazione epidemiologica a Forlì?

«In maniera molto semplice e lineare: positivo. Da settimane stiamo assistendo a una progressiva diminuzione di contagi e casi attivi. Ieri (giovedì, ndr) è stata la ciliegina sulla torta: zero nuovi casi. Però devo lanciare un monito ai concittadini. Non ci illudiamo, dobbiamo continuare a prestare attenzione e a osservare le misure di sicurezza previste dai sanitari. I forlivesi sono stati bravi, hanno sempre rispettato le indicazioni fornite, anche i giovani, bisogna riconoscerlo. Ho un grandissimo senso di riconoscenza verso i miei concittadini».

Pensa che il peggio sia passato?

«Sì, in sostanza penso che il peggio sia passato. Ci sarà ulteriore momento difficile, ma sicuramente avremo un’estate serena e un autunno che non ci farà rivivere i mesi che abbiamo trascorso lo scorso anno. Avanti così, insieme».

Cosa intende per “ci saranno altri momenti difficili”?

«Beh, lo abbiamo visto. Con l’arrivo dell’autunno è possibile ipotizzare qualche brutto scherzo provocato magari da delle varianti. Un colpo di coda, una recrudescenza della pandemia. Ma sono certo che l’avanzare della campagna vaccinale sia un elemento determinante nella sconfitta del Covid-19. Per questo sono ottimista, non nutro grande preoccupazione. Come dicevo, però, è essenziale che si mantenga alta l’attenzione».

La situazione economica forlivese non la preoccupa. Da cosa deriva questa fiducia?

«Sono fiducioso perché vedo un mondo delle imprese e dell’economia che ha una grandissima voglia di ripartire. I dati degli ultimi mesi fanno ben sperare, anche dal punto di vista territoriale, non esclusivamente del comune di Forlì. Tutto il mondo del lavoro e del commercio forlivese sta manifestando una grandissima capacità di uscire da questo momentaccio. In generale, il contesto è quello di una forte ripresa, di una situazione positiva. L’unica preoccupazione è per le piccole partite Iva, per le piccole attività commerciali che hanno avuto difficoltà e che stanno tentando di rialzare la testa. Nel complesso, però, il tessuto economico è in buona salute.

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