Forlì, nuova vita per il Monumento ai Caduti

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Un investimento di 550mila euro per restaurare completamente, dalla base alla sua sommità, il Monumento ai Caduti di piazzale della Vittoria, uno dei simboli della città che, nella primavera del 2022 tornerà ad essere quanto più possibile simile a ciò che era esattamente 90 anni prima quando, nel 1932, venne inaugurato. Sì, perché il grande obelisco sormontato dalle vittorie alate, non solo splenderà dei suoi marmi e dei suoi bronzi ripuliti dalle scorie del tempo, ma sarà illuminato esattamente come lo era all’epoca: con le grandi fontane riattivate, le lampade lì collocate accese e puntate verso l’alto, così come quelle delle due cappelle votive e, soprattutto, la grande luce che originariamente sorgeva sopra le statue delle “Vittorie” a splendere riverberandosi nella notte forlivese sopra un piazzale la cui pubblica illuminazione sarà ripensata proprio al fine di valorizzare nuovamente il monumento. È questo il progetto che il Comune ha deciso di finanziare nell’ambito della più complessiva riqualificazione, appena avviata, del Quartiere Razionalista (viale della Libertà e Parco della Resistenza) e che dopo un lungo e analitico processo di indagine sullo stato di conservazione dell’opera vedrà avviarsi il restauro in autunno una volta redatto il progetto definitivo e ottenuto l’avallo della Soprintendenza. Cantiere affidato a un’équipe specializzata diretta dall’architetto Gianluca Gatta e dal restauratore Luigi Soligo e che, come spiega il sindaco Gian Luca Zattini «scatterà volutamente quest’anno in concomitanza con il centenario del Milite Ignoto per concludersi in primavera con una grande cerimonia e una pubblicazione speciale suu tutto il progetto di recupero che abbiamo fortemente voluto». Di più, perché i lavori saranno visibili giorno per giorno dai cittadini in una sorta di “cantiere didattico”.


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