La costruzione di una palazzina nell’area dell’ospedale Morgagni Pierantoni al servizio degli studenti di medicina, rimane per ora un progetto solo sulla carta per la mancanza di fondi ma c’è l’interesse delle istituzioni affinché possa diventare presto realtà. «È un tema in discussione perché in questo momento non c’è copertura finanziaria – spiega Giorgio Martelli, direttore dell’ospedale “Morgagni Pierantoni” – c’è un interesse molto importante del Comune, della Fondazione Cassa dei risparmi di Forlì con cui stanno continuando i contatti e al momento l’Università non ha stanziato un finanziamento da questo punto di vista». La struttura, che dovrebbe sorgere nell’area ospedaliera, offrirebbe aule per le lezioni e per lo studio per i futuri medici ma anche un punto ristoro. «Certamente è un’esigenza importante – spiega Martelli – perché a regime, se le cose vanno come devono andare e ci sono tutte le condizioni perché sia così, graviteranno 900 studenti di medicina considerando complessivamente i sei anni che compongono il corso di laurea. Il Campus non è vicinissimo all’ospedale, non ci si arriva a piedi sicuramente». Il totale degli iscritti quest’anno accoglierà non più 95 aspiranti medici ma 130 portando il totale degli iscritti, già da quest’anno, a 430 considerando che gli studenti più grandi frequenteranno il quarto anno di studi. Offrire spazi aggiuntivi nei pressi dell’ospedale sarà, dunque, sempre più un’esigenza fisiologica. Si tratta di una prospettiva verso la quale guardare non solo a beneficio dei camici bianchi. «Questa è un’esigenza che deve essere affrontata e risolta perché darà pregio a questo corso di laurea – ragiona Martelli –. Nonostante quella forlivese sia una sede giovanissima, è tra le prime che vengono scelte e dunque, evidentemente, c’è una qualità formativa che gli studenti ritengono molto valida così come le strutture ospedaliere. Se però non gli associamo anche la logistica, questa può perdere attrattività. È dunque un vantaggio sia per la città che per l’ospedale, perché avere degli studenti vuol dire da parte dei professori studiare per fare formazione. Ma è anche un vantaggio per la crescita della nostra sanità perché se questi ragazzi apprendono qui a Forlì, magari una volta laureati si stabilizzeranno in zona e magari lavoreranno qua», conclude direttore dell’ospedale “Morgagni Pierantoni.

Forlì. Nuova palazzina per Medicina, mancano ancora i fondi
