Forlì, non paga l'affitto da mesi: aggredito sotto casa dal creditore

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Mesi di affitti non pagati e la volontà di farsi dare i suoi soldi, con le buone o con le cattive. Sarebbe questo il motivo del caos scoppiato intorno alle 15 a pochi passi dalla Prefettura, in pieno centro. Un uomo del Bangladesh che, spalleggiato da un albanese, ha atteso sotto l’abitazione, un altro straniero, rumeno, che quando è arrivato in compagnia di una donna è stato subito aggredito a parole e minacciato, tanto da sentirsi costretto a cedere il telefonino e il portafogli, prima di tentare una fuga a piedi. Un parapiglia che ha attirato subito alcune auto della Polizia che hanno nel giro di pochi minuti hanno bloccato tutti i protagonisti, poi portati in questura per ricostruire cosa fosse successo. Pare che l’uomo del Bangladesch dovesse avere alcuni mesi di affitto dal rumeno, ma non riuscendo a farsi pagare, abbia deciso di presentarsi a casa del debitore, portando con sé un albanese in grado di mettere una certa soggezione dal punto di vista fisico. Quando ha capito che non avrebbe avuto i suoi soldi, il creditore ha alzato la voce e così il rumeno, forse spaventato, ha consegnato prima il telefono cellulare, poi il portafoglio, prima di cercare la fuga a piedi, nel corso della quale ha perso anche le chiavi della macchina. Le sue grida hanno richiamato alcuni residenti che hanno subito allertato la Polizia. Sul poste alcune auto che in breve tempo hanno identificato tutti i presenti.

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