Forlì. Niente camini accesi nonostante il rincaro del gas

Mentre l’Emilia Romagna vieta l’accensione di camini e stufe a legna di vecchia generazione (divieto antismog valido dal primo ottobre), le bollette del gas si annunciano sempre più alte e cresce di pari passo anche la preoccupazione dei cittadini forlivesi. Il Comune di Forlì si omologa, però, alle altre realtà regionali con apposita ordinanza anti inquinamento. «Ci sono stati alcuni incontri recenti con la Regione - spiega l’assessore all’ambiente, Giuseppe Petetta -, nella maggioranza dei casi dai sindaci è emersa la volontà di mantenersi allineati alle disposizioni contenute nel Piano regionale dell’aria, il quale è rispettoso delle linee dettate dall’Unione Europea». Anche nel territorio di Forlì fino al 31 dicembre in tutte le unità immobiliari comunque classificate, dotate di sistema di riscaldamento multi combustibile (compresa energia elettrica), è vietato utilizzare biomasse combustibili solide (legna, pellet, cippato) per impianti dotati di classe di qualità inferiore a 3 stelle nei territori sotto i 300 metri.

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