Forlì, morta Edda Marchese, esule istriana: oggi il funerale

Saranno celebrati oggi, con partenza alle 14.15 dalla camera mortuaria dell’ospedale “Morgagni Pierantoni” per la chiesa di Madre di Coriano di via Correcchio, i funerali di Edda Marchese, 93 anni, vedova Melini, figura ricorrente del “Giorno del Ricordo”, che si celebra il 10 febbraio in tutt’Italia, testimone del dramma degli esuli istriani dopo il ’43. Nata da Francesco Marchese, legionario dannunziano, e da Ines Mikulicich, dalmata italiana originaria di Buccari, Edda Marchese era forlivese d’adozione ma nata a Fiume. Il 12 settembre 1947 lei e la sua famiglia partirono diretti ad un campo profughi in Italia. Scelsero il Veneto, pensando di poter continuare a parlare il loro dialetto. Edda Marchese, divenuta insegnante, si trasferì poi a Milano, dove conobbe il marito Alfredo Melini, musicista. Edda Marchese è giunta in Romagna nel 1988, dopo decenni d’insegnamento a Milano. «Forlì è una bella città – ha sempre detto – accogliente come tutte le comunità romagnole. Peccato solo che nessuno mi potrà mai ridare la mia Fiume». Nel manifesto funebre, infatti, i familiari, a partire dalla nipote Ines, hanno voluto scrivere: «Spero che nell’aldilà ti ricongiungerai alla tua bella Fiume»