Forlì, bar fa l'asporto e arriva una maxi bolletta sui rifiuti

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«Per tanto tempo come attività abbiamo dovuto reinventarci con l’asporto che a mala pena ci consentiva di pareggiare le spese, ora arriva anche la stangata della tassa sui rifiuti». Oltre al danno anche la beffa per Giuliana Fanelli, titolare del bar Caffè dei Santi, vicino al museo San Domenico. La zona rossa prima e poi quella arancione, hanno costretto la proprietaria del pubblico esercizio a munirsi degli appositi bicchierini e tutto il necessario per fornire ai propri clienti almeno il servizio per l’asporto. «Il risultato è una bolletta di Alea di quasi 1.300 euro per lo smaltimento del secco, anche se dilazionato in due tranche da 640 euro l’una – tuona la titolare –. Io mi chiedo se abbiano pensato a tutto questo, le modalità adottate fino a meno di un mese fa hanno avuto un riscontro negativo sui rifiuti: è chiaro che lavorando con l’asporto, l’immondizia è aumentata».

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