Dopo il rinvio del cantiere come conseguenza dell’alluvione, da lunedì partono ufficialmente i lavori di riqualificazione di corso della Repubblica. L’intervento, il cui programma è stato condiviso con le associazioni di categoria, sarà suddiviso in tre step che a loro volta genereranno circa 20 micro-cantieri della lunghezza tra i 25 ed i 60 metri per consentire gli accessi alle gallerie laterali, agli edifici pubblici, ai negozi e ai punti più sensibili del corso. Ogni tranche di lavori, inoltre, sarà realizzata metà alla volta proprio per consentire il transito e i dehors presenti saranno smontati per lo stretto periodo di esecuzione dei lavori. Il primo lotto funzionale interesserà il tratto tra piazza Saffi e via Cignani e parallelamente Hera prevede la posa della condotta del teleriscaldamento per il Tribunale e un istituto di credito (per una spesa di 900mila euro complessivi che comprende anche il rinnovamento delle condotte esistenti e circa 40 giorni di lavoro). L’opera nel suo insieme vedrà la posa di 5mila metri quadrati di pietre in granito che regaleranno un nuovo volto a marciapiedi e che saranno collocate perpendicolarmente rispetto agli edifici, mentre gli attraversamenti pedonali saranno realizzati con cubetti di porfido e marmo bianco di Carrara. Si procederà anche alla valorizzazione della pista ciclabile, con una corsia larga 2 metri, percorribile a senso unico e nel senso opposto alla marcia delle auto: la pavimentazione sarà in granito e delimitata da un cordolo a raso. La carreggiata riservata alle auto sarà asfaltata e larga 4 metri, mentre lo spazio sosta sarà largo 2 metri. Saranno riqualificate anche le fermate degli autobus, adeguate alle esigenze dei disabili, con la posa anche di lastre specifiche per indicare i percorsi ai non vedenti. «Il progetto non andrà a inficiare l’offerta della sosta e sarà sempre garantito il traffico veicolare e l’ingresso alle attività commerciali anche durante i lavori – spiega Dario Pinzarrone, responsabile dell’Unità progettazione infrastrutture del Comune -. La durata del cantiere è di circa 16 mesi, contiamo di finire entro il 2024 ed entro l’anno prevediamo di terminare fino a via Laziosi. Inoltre, per l’impresa che opera abbiamo previsto un incentivo nel caso in cui porti a termine prima del previsto i lavori». Per la riqualificazione di corso della Repubblica serviranno 2 milioni e 750mila euro, di cui 2,2 milioni finanziati da fondi Pnrr mentre per 550mila euro il Comune accenderà un mutuo. «I lavori creeranno tanti disagi, questo è un intervento complesso che interessa l’asse portante della nostra città – non lo nasconde il sindaco Gian Luca Zattini -. Non potevamo rinunciarci, corso della Repubblica è una vetrina importante per Forlì. E’ un atto di coraggio, che a pochi mesi dalle elezioni non porterà consensi, ma abbiamo l’idea di una città vocata ai prossimi 50 anni. Dopo troppo tempo di abbandono totale, la riqualificazione di corso della Repubblica si inserisce in un disegno finalizzato al recupero della città e dei suoi luoghi simbolici e per questo interverremo anche sul patrimonio culturale».

Forlì. Lunedì al via la riqualificazione di Corso della Repubblica
