Livia Tellus Romagna Holding rinnova i propri vertici, ma il consiglio d’amministrazione nominato ieri mattina e destinato a rimanere in carica per i prossimi tre anni, potrebbe anche essere l’ultimo guidato dal principale dei suoi 15 soci pubblici: il Comune di Forlì, che detiene il 78,1% delle azioni e che da tempo medita l’abbandono della società. Spettava all’Amministrazione del sindaco Gian Luca Zattini, l’indicazione di due dei tre componenti il rinnovato cda. Quelli principali, ossia presidente e vice presidente.
La scelta
Ieri, all’unanimità dei voti espressi dai presenti all’assemblea dei soci, sono stati eletti i due nominativi proposti da Forlì: la 63enne commercialista Antonella Danesi, nativa di Ravenna ma con studio professionale in via Allegretti a Forlì e il 70enne consulente aziendale meldolese Fabio Petrini, componente del consiglio direttivo dell’associazione “Forlì Cambia”, che, come lista civica, sostenne la campagna elettorale del primo cittadino. Danesi sarà la nuova presidente di Livia Tellus, prendendo il posto di Anna Maria Galassi e ricevendo per la carica un compenso di 8mila euro annui, mentre Petrini sarà il vice presidente: gli spetterebbe un’indennità di 4mila euro, ma essendo in pensione, non la percepirà. Il terzo membro è il 46enne forlivese professore a contratto di diritto commerciale internazionale all'Università di Modena-Reggio Emilia Giuseppe De Marinis, consulente in contrattualistica internazionale. La sua nomina spettava agli altri 14 Comuni che costituiscono la holding nata al fine di gestire unitariamente le società partecipate dagli enti locali, dando loro un indirizzo strategico e garantendone il controllo finanziario e l’efficienza organizzativa.
