Forlì, la seconda domenica di emergenza dei Romiti, senza telecamere ma con tanto ancora da fare

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Mezzi pesanti a raccogliere rifiuti e pulire le strade, volontari a dare una mano, distribuzione di beni beni di prima necessità e la visita di Matteo Salvini. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini è arrivato nei quartieri Cava e Romiti, accompagnato dal deputato Jacopo Morrone, per verificare la situazione dopo le drammatiche conseguenze del maltempo: ha incontrato alcuni cittadini, compresi i parenti delle due persone che hanno perso la vita in via Padulli. I Romiti hanno vissuto la loro seconda domenica di emergenza. Sparite le telecamere delle televisioni nazionali, con meno persone in strada anche per l’appello dell’Amministrazione a limitare le presenze per non rallentare il lavoro di camion e bobcat, questo quartiere di Forlì pare pulsare di vita propria. Ferito, martoriato, ma voglioso di riprendersi. Al dodicesimo giorno di emergenza parlare di normalità è un’utopia anche se timidissimi segnali si vedono. Il palazzetto dello sport è diventato un enorme magazzino dove i volontari hanno suddiviso tutto il materiale arrivato: cibo, beni di prima necessità, prodotti per l’igiene, attrezzi per il lavoro e tantissime altre cose. Tutto consegnato a chi ha perso tutto, ha bisogno di qualcosa, ma anche per chi lavora per far riprendere i Romiti. Tutto materiale che arriva da donazioni e che è a disposizione dei residenti dei Romiti.

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