Forlì, la rinascita dell'Alpe: "Ripartiti dopo l'incendio, lo dovevamo ai nostri genitori"

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Un incontro denso di umanità, quello svoltosi con Alex Pesci, titolare assieme al fratello Luca della Alpe, impresa di Forlì che produce imbottiture per divani, letteralmente risorta dalle ceneri di un devastante incendio che il 2 aprile 2020 aveva mandato in fumo il capannone costruito dai genitori, l’unità principale della produzione aziendale.
A promuove l’occasione di confronto, cui hanno partecipato imprenditori e professionisti,
è stata la CdO Romagna nei locali della Sala Loreti gentilmente concessa dall’Avis Forlì nella sua palazzina in via Giacomo della Torre 7.
Dopo i saluti di Luca Lombardi, direttore di CdO Romagna, e di Roberto Malaguti, presidente di Avis Forlì, intervistato da Michele Donati, membro del direttivo di Avis Forlì, Alex Pesci ha raccontato la storia di tenacia, rispetto, collaborazione e gioco di squadra, che ha portato lui, il fratello e tutti i ragazzi e le ragazze dell’azienda a ripartire più forti di prima. “Il 4 gennaio 2021 - ha ricordato Alex - appena nove mesi dopo la devastazione dell’incendio abbiamo riaperto il capannone. E’ stato il risultato di un affiatato gioco di squadra, con in prima linea io e mio fratello e i lavoratori con il loro attaccamento al lavoro nonostante per mesi abbiano operato in una tensostruttura al caldo d’estate e al freddo d’inverno, ma anche grazie ai clienti, concorrenti, fornitori, CNA e Comune”.

E ha poi aggiunto: “E’ stato anche il risultato della gratitudine mia e di mio fratello nel portare avanti gli insegnamenti dei nostri genitori che hanno creato l’azienda: la serietà, il rispetto delle persone che si hanno a fianco, la correttezza nei rapporti umani e professionali”.

Alex Pesci ha raccontato del padre perso in tenera età e della madre pure deceduta quando lui e il fratello erano circa ventenni, catapultandoli così a dover portare avanti l’azienda.
“Il capannone andato distrutto - ha spiegato - era proprio quello costruito dai nostri genitori. Per me e mio fratello era molto di più di un immobile. Ed è grazie ai valori che ci hanno trasmesso i nostri genitori che è stata possibile la rinascita: quando si semina bene, con applicazione, serietà e rispetto, davvero si raccoglie tanto bene, da alimentare sempre in un vincente gioco di squadra”. Tra i presenti all’incontro, anche l’assessore alle Politiche per l’impresa del Comune di Forlì, Paola Casara, e il consigliere comunale Elio Dogheria.

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