Forlì, la famiglia Buffadini dona opera a San mercuriale

Archivio

Il dono dell’arte, per arricchire la propria città e uno dei suoi luoghi simbolo nel nome e nel ricordo di chi l’arte e Forlì le ha sempre e profondamente amate. Un doppio ricordo e omaggio, in verità, perché la cerimonia che si svolgerà domani all’abbazia di San Mercuriale al termine della funzione religiosa delle 11, sarà sia nel nome di Alberto Buffadini, padre dell’ex assessore comunale Lodovico nonché nonno dell’attrice Beatrice Buffadini, sia in quello dell’artista pesarese di nascita, ma forlivese d’adozione, Gianni Cinciarini.

In chiusura della messa da lui stesso celebrata, don Enrico Casadio annuncerà l’accoglimento di un dono speciale: un quadro realizzato con la tecnica degli sbalzi in rame da parte del pittore, incisore e scultore scomparso nel 2013 e raffigurante proprio San Mercuriale, il primo vescovo di Forlì che sorregge in mano la città. L’opera è di proprietà della famiglia Buffadini che ha deciso di donarla all’abbazia spinta dal desiderio di impreziosirla e di perpetuare il ricordo del proprio congiunto Alberto, lui stesso venuto a mancare nel 2019. Appassionato collezionista, fu proprio lui a commissionare a Cinciarini il quadro e domenica, la moglie Maria Mordenti, assieme ai figli Lodovico, Anna Roberta, Giovanni, la nipote Beatrice, saranno uniti nella cerimonia di donazione in sua memoria.


Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui