Forlì, il medico di famiglia: "L'influenza insieme al Covid sarebbe disastrosa"

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«L’influenza di quest’anno sarà più aggressiva di quella che abbiamo conosciuto in passato». È un avvertimento, quello di Vincenzo Immordino, medico di medicina generale e segretario provinciale di Simet, Sindacato italiano dei medici del territorio, che mira a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di vaccinarsi anche contro l’influenza stagionale. «L’anno scorso era quasi sparita – ricorda il medico –. Le mascherine, il distanziamento sociale, le vaccinazioni che erano aumentate quasi del 20%, e l’assenza di occasioni di incontro hanno fatto sì che la trasmissione del virus venisse quasi azzerata. Ma quest’anno non sarà così». Oltre all'influenza, però, continua a circolare anche il Covid e il rischio maggiore, mette in guardia subito il medico Immordino, è quello di «contrarre sia Covid che influenza: se li si prende a poca distanza l’uno dall’altra, o se il fisico rimane debilitato da una delle due patologie, è chiaro che poi alla seconda infezione, quale che sia delle due, le conseguenze saranno gravi». La concomitanza delle due infezioni sarebbe infatti «disastrosa» in quanto «l’una moltiplicherebbe l’effetto dell’altra».

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