Dall’esperimento dell’aeroporto in modalità “drive in” al cuore della città per riportare la grande musica in piazza Saffi. E “grande” calza davvero per la quinta edizione, la seconda consecutiva a Forlì, di ImmaginAction, il festival internazionale del videoclip che nelle serate di venerdì, sabato e domenica farà salire sul palcoscenico di 40 metri allestito davanti al palazzo delle Poste, artisti quali: Riccardo Cocciante, Fabrizio Moro, Ron, Samuele Bersani, Irene Grandi, Diodato, Mahmood, Shade, Enula e Gino Paoli. Il format è quello del 2020: tanti video, tanti racconti nelle interviste ai cantanti, ma anche musica dal vivo con Fabrizio Moro che terrà un vero concerto. Inizio degli spettacoli alle 21, stop alle 23.30 in una piazza Saffi alla quale si accederà solo con biglietto acquistato in prevendita e green pass. L’attesa per questa parata di stelle della musica cresce, anche per l’assessora al centro storico Andrea Cintorino che spera di bissare il successo dell’anno scorso.
ImmaginAction torna a Forlì, significa che l’esperimento del 2020 è riuscito: sarà lo stesso anche nello scenario di piazza Saffi o senza il suono dei clacson delle auto perderà fascino?
«Le aspettative sono molto alte, ho sentito un grande interesse da parte dei forlivesi e anche degli operatori del centro: d’altronde era da tanto tempo che la città non ospitava concerti con artisti di questo calibro. C’è davvero un mix perfetto tra giovani e mostri sacri della musica italiana. La piazza non sarà un limite anche perché il festival era pensato proprio per essere ospitato nel cuore di Forlì. Il “Ridolfi” è stata una necessità dettata dalla pandemia anche se ammetto si è rivelata una modalità innovativa e bellissima. Però non escludo sorprese per il 2022».
Guardate già avanti, ImmaginAction metterà le radici a Forlì?
«La volontà di farne un evento stabile c’è perché il bello attira a sua volta il bello e tanta gente anche da altre città. Per Forlì è un’occasione di farsi conoscere in tutta Italia, di essere un punto di riferimento anche per la musica e il binomio tra ImmaginAction e la grande festa del Liscio del 4 e 5 settembre potrebbe rappresentare negli anni un traino anche per il turismo. Insomma, tanti tasselli che assieme formano il mosaico di una città sempre più attrattiva».
Nella speranza di riempire già dal 2022 la piazza. Quest’anno le restrizioni incidono ancora: chi e in che modo potrà assistere effettivamente all’evento?
«Solo chi è in possesso di green pass e di biglietto già acquistato on line o all’edicola-info point della piazza. Allestiremo mille posti a sedere anche se potrebbe esserci la possibilità di aumentarli visti i riscontri della prevendita. Gli accessi alla piazza saranno chiusi dalle 19 e ai varchi, presidiati dalla vigilanza e dalla Polizia locale, si accederà solo per entrare alla manifestazione che inizierà alle 21. Meglio, però, arrivare presto per evitare code ai controlli».
I locali che si affacciano sulla piazza potranno restare aperti?
«Sì e sino alle 21 chi è già allo spettacolo potrà comunque muoversi e prendere un caffè o un aperitivo. Ci saranno anche 5 food truck in piazza che, dalle 21, saranno operativi a chiamata portando cibo e bevande direttamente al posto in cui siedono gli spettatori».
Su un parterre di artisti di questo livello grava solo un’incognita: il meteo.
«Ovviamente speriamo che il maltempo non ci metta lo zampino perché un evento del genere non è trasferibile facilmente al chiuso e poi verrebbe meno la funzione di rendere vitale il centro storico. Vogliamo restare in piazza, ho fiducia, ma stiamo ragionando su come organizzarci in caso di pioggia».
