Forlì, Italia Nostra sostiene il progetto del parco Ex Eridania

La manifesta volontà da parte del sindaco Gian Luca Zattini di acquisire il complesso dell’ex Eridanaia per destinarlo a un grande parco cittadino ottiene il supporto di Italia Nostra. La sezione di Forlì dell’associazione sostiene dunque la proposta «che consentirebbe anche la conservazione di un luogo diventato nel tempo una risorsa di biodiversità. Fra le aree industriali dismesse a ridosso del centro storico e della ferrovia quella dell’Eridania è la sola nella quale non si è intervenuti nei cinquant’anni trascorsi dalla sua chiusura», commenta.

L’ex Eridania, che si estende su un’area di 16 ettari, è attualmente sotto curatela fallimentare e si attende la fissazione della prossima asta. L’amministrazione comunale ha fatto capire l’intenzione di acquistarla a un prezzo di molto inferiore a quello dell’ultima asta (cinque milioni, andata deserta come le precedenti) pari al valore del terreno agricolo che oscilla tra i 50 e i 60mila euro all’ettaro. Per acquistare l’ex zuccherificio potrebbero dunque bastare 800mila euro, cifra più che abbordabile anche perchè l’intenzione del sindaco sarebbe quella di finanziarlo con i fondi del Pnrr. La proposta ufficiale non è ancora stata fatta al curatore fallimentare ma nel frattempo nessun imprenditore si è fatto vivo. Le costruzioni sono vincolate e quindi un investimento privato sarebbe infruttuoso visto che nulla può essere cambiato. Ecco perchè l’offerta che si appresta a fare il Comune di Forlì ha ottime chance di essere presa in considerazione. Zattini ha ricordato che l’acquisizione dell’ex Eridania da trasformare in parco è un suo obiettivo di fine mandato e che la città chiede da anni che quell’area venga restituita al bene comune.