Forlì. Il tradizionale rito della "fiorita"

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L’omaggio dei vigili del fuoco e dei bambini alla Madonna del fuoco si è svolto in forma ridotta ma efficace e con l’auspicio di ritrovarsi più numerosi il prossimo anno. Il rito che si svolge prima della festa della patrona, che si celebra il 4 febbraio, ha visto come di consueto i vigili del fuoco innalzarsi fino alla statua della Madonna per deporre il proprio omaggio floreale, mentre ai piedi della colonna situata in piazza del Duomo i rappresentanti delle scuole hanno collocato i disegni fatti da tantissimi bambini forlivesi.

«Quest’anno non siamo ancora potuti venire tutti insieme, spero che il prossimo la piazza sia piena di bambini – ha affermato il vescovo Livio Corazza, che ha benedetto i disegni – ma una cosa possiamo farla tutti ancora di più degli anni scorsi per dare un segno di speranza caratteristico di questa festa: non dimentichiamo di mettere una bella candela, un lumino rosso sulle finestre perchè davvero la vigilia della Madonna del Fuoco sia una vigilia illuminata dal fuoco di Maria che arde nelle nostra case. Credo che davvero possa essere un segno di fede e anche di unione e di comunità. Reagiamo a questo momento difficile sentendoci uniti e attraverso questo gesto, accompagnato dalla preghiera dell’Ave Maria. Questo è l’invito che nasce in continuità con i disegni dei bambini che hanno fatto il loro gesto con un omaggio alla Madonna. Deve essere una festa che unisce tutti nel segno della luce e della speranza». Alla celebrazione erano presenti anche le assessore Paola Casara e Maria Rosaria Tassinari. Insieme al vescovo sono intervenuti anche don Enzo Scaioli, don Enrico Casadio e don Antonino Nicotra (don Nino).


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