Forlì, le note di "Romagna mia" al funerale di Ercole Baldini: "Il più grande sportivo della nostra terra" VIDEO GALLERY

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Ciclisti, amici, tifosi e cittadini hanno accompagnato il campione Ercole Baldini nel suo ultimo viaggio. Tra gli amici i primi ad arrivare a casa Baldini sono Gianni Bugno, Roberto Conti, Gilberto Vendemiati e Davide Cassani. C'è anche l'amico giornalista Marino Bartoletti. L'ultimo viaggio del Treno di Forlì comincia da casa sua, verso la parrocchia di Villanova dove c'è una folla ad attenderlo. Prima che la salma di Baldini lasciasse la sua casa, sono risuonate le note dell'inno di Mameli e poi la canzone "Il treno di Forlì" scritta da Secondo Casadei in onore di Baldini. La chiesa come previsto si riempie in fretta e per l'occasione viene allestito uno schermo in un'altra sala dove assistere in diretta alla messa.

"E' il più grande sportivo della nostra terra, non potevo non essere qui". Un commosso Marino Bartoletti sintetizza al meglio in una frase il sentimento di cordoglio per la scomparsa del grande Baldini. L'ultimo saluto al campione forlivese si celebra alla parrocchia di Santa Maria, alla presenza di tanta gente comune venuta a rendere omaggio al "Treno di Forlì". Nell'omelia don Davide ricorda l'umiltà di Ercole, un campione pieno di modestia. In chiesa sono intervenuti al microfono per un omaggio Davide Cassani, Marino Bartoletti, Marco Pastonesi (storica firma del ciclismo) e il sindaco Gian Luca Zattini. Alla fine della cerimonia, suonano le note di "Romagna mia" per salutare un campione immortale.

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