Forlì. La scelta di Francesca: "Faccio l'idraulico e tanti si stupiscono"

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«Io voglio fare l’idraulico». Francesca Giunchi a 42 anni, dipendente della ditta forlivese Cortini&Farneti, allaccia tubi, fa funzionare caldaie, ripara rubinetti e stende tubazioni per il riscaldamento a pavimento. Insomma è l’idraulico che non ti aspetti e da oltre 10 anni con la sua scelta professionale ha deciso di abbattere ogni tipo di stereotipo, stupendo anche i familiari. «Inizialmente sono rimasti tutti un po’ spiazzati, poi in fondo ho scelto io per me, era quello che desideravo e volevo fare da grande - racconta Francesca Giunchi -. Ancora adesso, specie quando vado in casa delle persone, qualcuno rimane stupito». Prima di passare a tubi e guarnizioni, però di mestiere faceva altro. «Ero impiegata in ufficio, sempre nella ditta per la quale lavoro - prosegue -. E’ iniziato tutto per gioco. Un giorno sono andata in cantiere per dare una mano ai colleghi, più che altro per la gestione e organizzazione dei lavori. In quell’occasione mi sono messa a fare due guarnizioni, mi è piaciuto e ho deciso di cambiare. Mi sono detta, sai che c’è? Voglio fare l’idraulico». Poteva scegliere di rimanere dietro una scrivania e invece ha deciso di sporcarsi le mani rivoluzionando in un giorno la sua carriera professionale. Dopo anni i cantieri sono ormai diventati il suo pane quotidiano, ma essendo per lo più ambienti maschile le battutine non si sono certo sprecate. «Più volte mi sono sentita dire: perché sai usare anche la mazzetta? Ma hai la forza di sollevare una caldaia? - dice Giunchi -. Non mi sono lasciata intimidire e ci scherzavo sopra anche io. Sono ancora qua, quindi evidentemente qualcosa ho imparato e so fare. Certo, inizialmente ho dovuto guadagnarmi la fiducia, come poi spesso accade per le donne in qualsiasi tipo di lavoro. Rispetto a quando ho iniziato le cose sono cambiate, ormai nell’ambiente mi conoscono però c’è ancora qualcuno che si stupisce. C’è ancora tanto da fare per abbattere gli stereotipi». Nonostante il mestiere che ha deciso di intraprendere, Francesca non ha rinunciato ad avere una famiglia. Oggi è mamma di una ragazzina di 11 anni, Beatrice, ed è sposata. Anche il marito lavora nel suo settore, conosciuto però in un locale forlivese e non in cantiere. Non solo, da qualche tempo coltiva la passione della corsa e ha partecipato anche a ben quattro maratone. Ma come trova le energie e il tempo per fare tutto questo? «In qualche modo dovevo scaricarmi e coltivare il mio hobby - conclude Francesca Giunchi - . La parte più difficile, considerando che la maggior parte delle mogli dei miei colleghi non lavora, è stata conciliare la professione con la gestione della famiglia e ora anche la corsa e gli allenamenti. E’ impegnativo, non è semplice ma ci riesco, questo anche grazie alla ditta che negli anni mi ha garantito una certa flessibilità». Chi ha detto che certi lavori siano riservati agli uomini? Sempre più donne oggi scelgono di svolgere professioni tradizionalmente pensate per il mondo maschile. La prossima volta che chiamate a Forlì un idraulico per risolvere un problema di perdite, non stupitevi se alla vostra porta bussa una donna.

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