Il Partito Democratico ha scelto, la campagna elettorale entra ufficialmente nel vivo. A rappresentare il territorio Forlivese saranno il segretario territoriale dei Dem e sindaco di Santa Sofia, Daniele Valbonesi, e Valentina Ancarani, vice presidente della Provincia di Forlì-Cesena. «Sicuramente con il taglio del numero dei parlamentari e con i collegi attualmente a disposizione, è stato più complicato arrivare alla formazione della lista – spiega lo stesso segretario territoriale, Valbonesi –. Ad ogni modo, si è cercato di mettere insieme candidature espressione del territorio, personalità politiche nazionali e figure espressione della società civile che si sono distinte per le loro attività ed esperienze personali. Parlando di territorio, localmente c’è rappresentanza e ci sono le condizioni giuste per aprire questa campagna elettorale molto complicata e soprattutto molto veloce».
Le scelte
Per l’attuale primo cittadino di Santa Sofia la nomina è inserita nel listino del collegio proporzionale alla Camera dei Deputati insieme all’ex sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, Ouidad Bakkali, Massimo Bulbi (ex presidente della Provincia di Forlì-Cesena), Marcella Zappaterra e appunto Daniele Valbonesi. Nel collegio uninominale di Forlì-Cesena/Rimini del Senato il candidato sarà un nome proposto dagli alleati del Pd. Sul fronte della Romagna dalle prime analisi emerge come Gnassi, Bakkali e Bulbi hanno tutti e tre il collegio uninominale. Nel proporzionale è certa l’elezione di almeno due candidati, quindi se uno dei tre vincerà il proprio collegio l’elezione sarà per tutti e tre. Se lo vincono in due come danno i sondaggi, Bulbi e Bakkali, passa anche la quarta candidatura (Zappaterra), se poi dovesse vincere anche Gnassi nel collegio passerà anche il quinto nome, quello di Valbonesi. Visto lo scacchiere tra uninominale e plurinominale, per Gnassi, Bakkali e Bulbi molto realistiche le possibilità di entrare alla Camera. Il resto dipenderà dall’andamento del voto ai seggi. La vice presidente della Provincia, Valentina Ancarani, è stata inserita nel listino proporzionale del Senato. «Sono in corsa per un collegio plurinominale che comprende Forlì-Cesena, Bologna, Rimini, Ravenna e una piccola porzione della provincia di Modena – afferma Ancarani –. Data la posizione in lista, e una legge elettorale che esclude il voto di preferenza, le possibilità che io sia eletta sono praticamente inesistenti. Tutto ciò, però, non ha fatto venire meno la mia disponibilità: la politica è servizio. Ora avanti, con il sorriso, per dare alle nuove generazioni un paese che riparta» .
Il percorso
Nella rosa dei papabili candidati, almeno per ciò che riguarda il Forlivese, era stata inserita anche la sindaca di Forlimpopoli, Milena Garavini. Proprio quest’ultima è rimasta fuori dai giochi. «Il partito si è dato delle regole – afferma Valbonesi –, crismi che sono stati presi in considerazione nella composizione delle liste in tutti i livelli, da quello locale a quello nazionale». Dopo la composizione delle liste, di fatto, inizia la campagna elettorale. «Il Pd forlivese sarà impegnato con tutte le sue risorse nel proporre le proprie idee per il futuro dell’Italia – conclude Valbonesi –. Lo faremo stando tra la gente continuando ad essere presenti agli appuntamenti programmati per le varie Feste dell’Unità. Bisogna pensare ad una campagna elettorale che ci consenta di riavvicinarci agli elettori guardandoli negli occhi e ascoltandoli. Abbiamo dimostrato che sappiamo farlo già in giugno, basta vedere quanto accaduto a Verona e Piacenza. La partita è aperta».