Forlì, durante sesso diventa violento e la stupra. Arrestato 26enne

Forlì

Mentre stavano facendo sesso in modo consenziente in un parcheggio, il ragazzo all'improvviso aveva mutato atteggiamento, iniziando a picchiarla con violenza e costringendola con la forza ad avere un ulteriore rapporto sessuale provocandole delle lesioni. Per questo motivo i carabinieri della Stazione di Ronco, nella serata di venerdì scorso, hanno tratto in arresto un operaio pregiudicato 26enne di origine ucraine, per i reati di violenza sessuale aggravata con limitazione della libertà personale nonché per lesioni aggravate, in esecuzione ad un’ordinanza emessa dal Tribunale di Forlì, per le violenze avvenute a inizio ottobre ai danni di una coetanea connazionale.

Dopo l'episodio la vittima si era confidata con i propri famigliari, decidendo dapprima di recarsi al pronto soccorso del locale ospedale per farsi visitare, e successivamente alle forze dell'ordine. I militari dell’Arma, dopo aver raccolto la denuncia, hanno attivato immediatamente la procedura del cosiddetto “codice rosso”, la legge entrata in vigore lo scorso 8 agosto, a tutela delle vittime di violenza, con indagini tese a chiarire la dinamica dei fatti e ad identificare il ragazzo, del quale, la vittima, aveva fornito soltanto il nome. Sulla base degli elementi raccolti il sostituto procuratore Lucia Spirito formulava la richiesta di emissione di ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, che veniva accolta dal gip del Tribunale di Forlì, emettendo appunto il dispositivo restrittivo per i reati di violenza sessuale aggravata con limitazione della libertà personale nonché per lesioni aggravate nei confronti del ragazzo. 

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