Forlì. Dieci nuovi agenti di Polizia locale a presidio del centro

Dieci nuovi agenti, 8 delle quali donne, un’età media di appena 30 anni e un ordine di servizio ben preciso assegnato loro: essere vicini ai cittadini, residenti e commercianti del centro storico. Sono state presentate ufficialmente ieri le nuove risorse del Corpo di Polizia locale di Forlì che entrano a fare parte dell’Unità centro storico con compiti di presidio, controllo anche di parchi ed aree verdi e di “prossimità”: saranno armati, non solo di pistola nella fondina però, ma anche di biglietti da visita con numeri da contattare in caso di bisogno e disponibilità a farsi recettori di bisogni e richieste. Si muoveranno a piedi, in motociclo, con 6 biciclette «per essere una presenza visibile in un rapporto a tu per tu con chi vive il centro storico e vi lavora» come afferma l’assessore alla sicurezza Daniele Mezzacapo.
Freschi reduci da un corso di formazione, 8 dei nuovi agenti sono a tempo determinato sino al 31 dicembre, ma come spiega il vice comandante della Polizia locale, Andrea Gualtieri, «per loro sono possibili sino a due rinnovi» ed essendo l’organico attualmente composto da 110 unità e carente di 30, è plausibile che, sulla base della loro disponibilità, i contratti vengano prolungati. Il Comune, comunque, ha tra le sue priorità quella di rinforzare il Corpo e nel secondo semestre dell’anno sono previste altre 5 assunzioni, questa volta tutte a tempo indeterminato. «Attingiamo dalle graduatorie in essere e abbiamo limiti di bilancio da rispettare che non ci consentono, ancora, di dare la spinta che vorremmo alle assunzioni – spiega il sindaco Gian Luca Zattini –. Farne, però, è fondamentale per questa Amministrazione che vuole potenziare il servizio e garantire la sicurezza e il decoro urbano ancor più con la presenza delle persone che con l’occhio delle telecamere di videosorveglianza».
Per questo, l’intendimento è di attivare due nuovi concorsi comunali volti alla ricerca di 2 funzionari (ora mancanti nella pianta organica) e nuovi agenti tutti a tempo indeterminato. L’auspicio, ma per ora si tratta solo di questo, è riuscire a bandirlo già in autunno per avere mano più libera nella scelta rispetto alle graduatorie condivise con altre Comuni e un ventaglio di scelta più ampio. Intanto, come assicura Gualtieri, «le nuove forze inserite (un agente entrerà in servizio da inizio maggio ndr.) non sono solo giovani, ma soprattutto motivate».