Forlì, danni per 2 milioni agli impianti sportivi

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L’alluvione ha colpito anche diversi impianti sportivi della città, una prima stima indica danni per oltre 2 milioni di euro e per il solo Ronco Lido servono 1,3 milioni di euro per ripristinare quanto l’acqua ha sommerso. Proprio per l’impianto sportivo c’è preoccupazione, in quanto per il Ronco Lido il Comune si è aggiudicato i fondi del Pnrr per poter riqualificare uno spazio caduto in disuso ormai da decenni.

Andiamo con ordine. «Per quanto riguarda l’area esterna, quella del parcheggio, c’è fango da rimuovere – spiega l’assessore allo sport, Daniele Mezzacapo –. L’edificio destinato agli spogliatoi è andato completamente sommerso. In questo caso saranno da rifare totalmente gli impianti, gli infissi mentre sono ancora da verificare la struttura portante e la copertura. A ciò si aggiungono i due campi da calcio e la zona tribuna, ovvero circa 15mila mq ricoperti da oltre 30 cm di fango. Tutto da realizzare di nuovo, così come le fognature e l’impianto di illuminazione. Un danno consistente».

La posa della prima pietra era prevista per settembre, per un progetto che complessivamente sarebbe costato 2,9 milioni di euro, di cui 2,4 milioni finanziati con il Pnrr (500mila euro le risorse comunali impiegate). L’intento era quello di demolire l’edificio esistente (una clausola inserita nel bando al quale il Municipio ha partecipato per ottenere il finanziamento, ndr), una volta adibito a ristorante. All’interno dei 5 ettari del Ronco Lido, secondo la progettazione, trovano spazio una struttura da adibire a ristorazione in legno e dal punto di vista energetico praticamente autosufficiente che si dipana su una superficie di 300 mq (l’attuale è di 1.100 mq, anche se il Comune riserva la possibilità di ampliare in futuro). Oltre al Ronco Lido ad aver subito conseguenze pesanti è la palestra Mercuriali di via Isonzo. In questo caso si stima un danno da 700mila euro dove attrezzature e arredi sono quasi totalmente irrecuperabili e la centrale termica da rifare da zero. Danni anche al polisportivo Giulianini di Villafranca (125mila euro), a Raketown di via Lunga (150mila euro), al polisportivo Monti e Cimatti (per un danno complessivo di 45mila euro) ed infine serviranno altri 35mila euro per ripristinare il campo da calcio a Borgo Sisa.

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