Forlì-Cesena, più multe per uso del telefonino al volante

Forlì

FORLI'. Sono l’uso dei cellulari e il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza le infrazioni più contestate dalla Polstrada di Forlì-Cesena. E’ quanto emerge dai controlli relativi al periodo compreso tra il 1° giugno ed il 31 agosto 2019, in cui quest’anno si è rilevato un incremento dell’incidentalità con esiti anche mortali. Nel lasso temporale preso in esame, le oltre 1.500 pattuglie (circa 17 al giorno) comandate in servizio di vigilanza stradale ed a presidio del territorio romagnolo di competenza sono intervenute su 234 incidenti stradali (226 nel corrispondente periodo dell’anno 2018), di cui 5 mortali con 9 persone decedute. Bilancio quest’ultimo molto significativo, se paragonato al trend del 2018, quando nel medesimo periodo estivo da parte della Polizia Stradale forlivese non si era registrato nessun sinistro con conseguenze letali.

Il fenomeno infortunistico, generato da una serie di comportamenti errati e non conformi alle norme contenute nel Codice della Strada, vede come causa o concausa di condotte di guida che creano incidentalità la distrazione durante la guida, sia essa manuale che visiva. La prevenzione è aumentata ed ha portato, tra giugno e la fine di agosto, a contare 1.581 punti in più decurtati dalle patenti di guida (5.815 contro 4234 dello stesso periodo dello scorso anno): risultato di una serie di violazioni in cui proprio l’uso di telefoni cellulari alla guida ha fatto registrare un incremento di oltre il 200% (258 casi contro i precedenti 82). L’attivazione dei suddetti dispositivi di controllo ha consentito di rilevare complessivamente 3.668 infrazioni al Codice della Strada, tra cui spiccano 395 contesti contravvenzionali per il mancato uso delle cinture di sicurezza e/o dei sistemi di ritenuta per bambini (con un aumento del 40% rispetto al 2018) e 210 violazioni dei limiti di velocità, sanzionate ai sensi dell’art. 142 CdS. Oltre ai servizi mirati (“Alcohol & Drugs”) effettuati nei fine settimana e volti a contrastare specificamente la guida in stato di ebbrezza alcoolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, unitamente a personale sanitario della Polizia di Stato è proseguita la verifica dello stato psicofisico dei conducenti di veicoli sottoposti a controllo da parte degli operatori della Stradale, attività che ha interessato 5.022 conducenti (oltre 500 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) e che ha permesso di accertare e contestare 53 infrazioni.  

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