Contro le inevitabili spese per l’acquisto dei libri scolastici, spesso autentiche tasse sui bilanci di una famiglia, resiste la caccia all’usato. Una formula che permette di abbattere anche del 40-50 per cento il costo dei testi se si ha la fortuna di trovare tutte le proprie necessità. Ma non sono solo le tasche a gioire per questa formula ormai collaudata, perché tra le novità degli ultimi anni tra le famiglie spunta una maggiore attenzione a come evitare lo spreco di carta e quindi una maggiore sensibilità alle tematiche legate all’ambiente.
Da anni una delle tappe più frequentate per i cercatori di libri usati è quella alla “Libreria Pinocchio”, in via Marconi, che dal 2005 propone libri sia nuovi che usati.
«Il nostro cliente per lo più vuole l’usato. C’è una grande richiesta – spiega Paola Biserni – innanzitutto per un discorso economico perché il risparmio è indubbiamente notevole, poi per un discorso di sensibilità e attenzione al consumo, alla carta, quindi un aspetto ambientale che magari nei primi anni non avvertivo». (Video di Fabio Blaco)