Bollette più che quadruplicate costringono la storica gelateria De Fanti ad abbassare le saracinesche con oltre un mese di anticipo. Una pausa anticipata, a partire da domani, imposta dal caro energia. Spese impossibili da sostenere anche per chi vanta una radicata impresa commerciale in città, iniziata nel lontano 1904. Impossibile far quadrare i conti se le spese per la fornitura elettrica sono passate dai 1.753 euro per il mese di agosto del 2021, a oltre 7mila euro per lo stesso periodo di quest’anno.
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