Forlì, aspetta il rivale in amore con il coltello in tasca: fermato all'aeroporto

Archivio

Due persone sono state denunciate dalla Polizia per possesso di strumenti atti ad offendere. Il primo è un 57enne toscano, domiciliato in città, che aveva nella sua borsa un coltello da cucina della lunghezza di 31 centimetri, di cui 19 di lama. L’uomo è stato controllato in prossimità dell’ingresso dell’aeroporto “Ridolfi” di Forlì da parte degli agenti addetti al posto di Polizia di frontiera. Gli agenti sono intervenuti per evitare l’incontro tra lui e un rivale in amore, stabilito proprio in quel luogo per alcuni “chiarimenti”; è stata una delle parti che ha segnalato l’imminente appuntamento ed il timore che potesse trascendere in lite. In questo contesto, è stata controllata la borsa che aveva con sé il 57enne trovandovi all’interno il coltello in questione, che è stato sequestrato. L’uomo è stato anche accompagnato in ospedale da parte di una ambulanza al fine di valutarne l’equilibrio psichico.
L’altro soggetto denunciato è un rumeno senza fissa dimora, di 28 anni, che una Volante dell’Ufficio prevenzione generale della questura ha colto in possesso di una mazza da cricket. L’intervento della Polizia è stato richiesto da esercenti della zona dei Portici, poiché quell’individuo stazionava su una panchina dormendo in pieno pomeriggio ed aveva inveito contro un addetto alla vigilanza che lo aveva svegliato per allontanarlo. All’arrivo degli agenti si era effettivamente allontanato, ma è stato rintracciato poco distante, in possesso dello strumento atto ad offendere.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui