Forlì, arriva Ingegneria nautica all'Università

Forlì apre la strada alla Facoltà d’ingegneria nautica. Dopo i progetti che riguardano il polo aeronautico e spaziale, è ciò che si profila per sfruttare un settore, quello della nautica, in forte ascesa che vanta a livello locale numerose eccellenze produttive come Ferretti, Del Pardo solo per fare un paio di nomi noti. In questo contesto d’interesse per la filiera delle imbarcazioni, si inserisce il nuovo percorso Its per tecnici di realtà virtuale e aumentata. Si tratta di un corso di formazione biennale, in partenza entro metà dicembre nella sede dell’istituto salesiano, che mira a formare personale altamente specializzato e richiesto dalle aziende. «Il biennio formativo – illustra Gaudenzio Garavini, presidente della Fondazione Fitstic - è a numero chiuso. Le iscrizioni sono aperte fino al 14 ottobre e possono essere presentate anche on line. Il 30 settembre si svolgerà un open day sul sito dedicato della fondazione Fitstic». Il percorso di studi sarà caratterizzato da un approccio metodologico che si spalmerà su 2mila ore, di cui 800 di stage, nell’arco del biennio. «Questo corso è come il cacio sui maccheroni – ha affermato soddisfatto il sindaco, Gian Luca Zattini –. In una realtà come la nostra dove la nautica è tra le grandi eccellenze poiché produciamo le barche più belle del mondo, stiamo lavorando per portare a Forlì la Facoltà d’ingegneria nautica. Abbiamo bisogno di formare personale di qualità, puntiamo sull’eccellenza».

«La storia della nostra regione – aggiunge l’assessore regionale allo sviluppo economico, Vincenzo Colla - non è di prodotti massivi ma, piuttosto, di nicchia e grande qualità che sappiamo fare solo noi perché abbiamo una cultura manufatturiera d’impresa. Vedo una novità bella in Romagna: sta diventando quasi una piattaforma di innovazione trasversale. Se c’è un punto che dobbiamo rafforzare, è che non abbiamo mai visto il mare quale nuova idea di economia anche industriale. Abbiamo sempre pensato al turismo ma non ad un’economia del mare».

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