Forlì, 150 multe delle Guardie ecologiche ai furbetti dei rifiuti

I furbetti dei rifiuti hanno un temibile avversario. A contrastare l’abbandono dei rifiuti nel Forlivese, è il raggruppamento locale delle guardie ecologiche volontarie (Gev) che conta 69 persone di cui 42 guardie giurate e 27 collaboratori. Una realtà attiva sul territorio dal 1981 che oggi vede “arruolati” in maggioranza uomini, molti dei quali pensionati o attorno ai 50 anni d’età. Si tratta, in ogni caso, di volontari impegnati in prima linea per combattere l’inciviltà di chi, invece di differenziare il pattume, sceglie di scaricarlo per strada.

Sono circa 150 i verbali staccati nel corso del 2022, quasi tutti per l’abbandono di immondizia. Sacchetti dell’immondizia chiusi e gettati preferibilmente dove l’occhio fatica a vederli. «Vengono spesso lasciati in posti isolati e decentrati come nei fossi o in zone di periferia – afferma Adamo Buitoni, presidente delle Gev di Forlì – ma ci sono anche persone che lasciano il sacchetto pieno di immondizia sotto gli androni del centro storico. Anche se alcuni verbali elevati quest’anno riguardano la scorretta gestione dei cani, perché vengono, ad esempio, lasciati liberi oppure per la mancata raccolta delle deiezioni, la stragrande maggioranza delle trasgressioni è certamente legata ai rifiuti».