Il commissario alla ricostruzione post alluvione Francesco Paolo Figliuolo è in visita ai Comuni dell’Appennino forlivese martoriati dalle frane. Una visita iniziata a Dovadola, quindi il generale ha proseguito il suo tour lungo la strada provinciale del Monte Trebbio, una delle più disastrate della collina romagnola e per la quale è stato necessario realizzare un bypass per garantire una nuova viabilità. Lungo il percorso verso Modigliana, una tappa anche al ponte di Castronchino, crollato proprio a seguito degli eventi di maggio e per il quale il Comune ha dato mandato ad uno studio di Faenza di realizzare la progettazione di ricostruzione (1,2 milioni di euro).
Il sindaco di Modigliana Jader Dardi ha accolto il commissario facendogli da guida sulla strada del Trebbio. “Fermarsi qui era fondamentale – ha detto Dardi – qua è esploso completamente il collegamento tra Dovadola e Modigliana”.
Così Figliuolo al sindaco: “Avete fatto un bypass?”. replica di Dardi: “Sì, in somma urgenza, altrimenti saremmeo ancora stati completamente isolati”.
A quel punto Figliuolo ha dichiarato: “Siamo in uno dei posti emblematici del dramma. Il tema è ricostruire e i fondi stanno arrivando. Ora l’intervento va reso strutturale prima che arrivi la brutta stagione. Le ferite sono ancora evidenti, avera dato priorità alla messa in sicurezza è stata la strategia giusta. Adesso è il momento di continuare i cantieri e aprirne altri, poi arriverà il momento dei cittadini”.
“La frana ha danneggiato di tutto – ha detto il sindaco Dardi – e la situazione è gravissima, ma ora dobbiamo ricostruire”.
Inizio a Dovadola
La prima tappa è stata Dovadola, dove è stato accolto dal sindaco Francesco Tassinari in Municipio. Ad accogliere Figliuolo anche gli Alpini. Figliuolo ha stretto mani, salutato il gruppo di Alpini di Forli e ha detto: “Sono venuto senza cappello, ma sono un amico degli alpini oggi”. Quindi ha partecipato ad una riunione con sindaco, la vice presidente della Regione Irene Priolo, il sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi, il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini, i parlamentari locali Rosaria Tassinari e Jacopo Morrone e il presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi Forlì Maurizio Gardini. (Foto e video Fabio Blaco)
Alla frana delle Trove
Dopo una breve riunione a Dovadola, Figliuolo ha poi deciso di visionare di persona la frana delle Trove. “A breve uscirà l’ordinanza dobbiamo in fretta ma bene. Vedo che c’è un abitato: questo tipo di intervento è inserito nel perimetro delle urgenze. Ci siamo presi dei giorni per fare inserire le esigenze del territorio”. Nei 448 milioni di euro stanziati per il 2023, sono compresi i 4 milioni per Dovadola e la messa in sicurezza del territorio.
4 milioni per Dovadola, il sollievo del sindaco
Soddisfatto e sollevato il sindaco Tassinari: “Ho avuto le risposte che volevo, siamo soddisfatti e ora possiamo lavorare con più serenità. Ci speravo ma non ero sicuro abbiamo avuto il via libera per i lavori”.
Da Dovadola il commissario alla ricostruzione si sposterà a Modigliana. Sarà il sindaco Jader Dardi ad accompagnare il generale Figliuolo lungo il percorso. Ecco le frane visionate da Figliuolo (fotoservizio Fabio Blaco)
Le frane di Dovadola
Le frane di Modigliana
«E’ fondamentale riaprire un altro accesso a Modigliana nel più breve tempo possibile – prosegue Dardi –. In questo caso l’incontro con il generale Figliuolo significa mostrargli la situazione, ma soprattutto capire se è possibile velocizzare le procedure per appaltare i lavori». Dopo di che il commissario alla ricostruzione è atteso in Municipio, al termine dell’incontro sarà la sindaca di Tredozio, Simona Vietina, ad accompagnarlo fino al comune che lei amministra. «Passeremo dalla strada provinciale 20 fino a Tredozio – spiega Vietina –, per proseguire fino all’ex convento dove mostrerà la situazione di via Battaglione Corbari. Porteremo il commissario fino a via Rocchigiana, all’altezza delle Rive, e a Lago di Ponte per chiudere il pomeriggio in Comune dove ad accogliere Figliuolo ci sarà il consiglio comunale».
La visita di Figliuolo a Tredozio