Fiera Rimini: da expo eating out di Ieg, iniezione di fiducia per Horeca

 Spine ferme in fiera a Rimini: si chiudono infatti oggi le manifestazioni di Italian exhibition group dedicate all'eating out. Con piena soddisfazione della società nata dalla fusione delle Fiere di Rimini e di Vicenza, e degli operatori presenti. L'appuntamento è per il 2023 nelle date tradizionali dal 19 al 22 febbraio. La settima edizione di Beer and food attraction e la quarta di Bbtech expo si sono svolte in contemporanea all'11esimo International horeca meeting di Italgrob, riunendo in un solo appuntamento le aziende produttrici, gli operatori, le associazioni di settore e l'intera community dell'horeca. A oltre due anni dall'ultima edizione in presenza e a poco più di un anno dalla versione full digital, il ritorno delle tre manifestazioni ha trasmesso "forza agli operatori e una spinta importante al business di un settore centrale per l'economia del Paese", sottolinea Ieg. Il sentiment dei 360 brand presenti, disposti su 30.000 metri quadrati di esposizione, è di "pieno segno positivo". Circa un migliaio gli appuntamenti tra gli espositori e gli 85 buyer internazionali provenienti da 24 paesi. Le tre manifestazioni hanno dunque rappresentato "un'occasione di confronto unica per l'intera community dell'eating out", a partire dagli scenari sulla prossima stagione estiva, fino ai trend a medio e lungo termine. A confermarlo anche le partnership tra Ieg e le associazioni di riferimento, Italgrob, la Federazione italiana cuochi, Cast Alimenti, Assobirra, Unionbirrai, il Centro di ricerca per l'eccellenza birraria e il Consorzio birra italiana. "Importanti" pure gli effetti sull'economia del territorio, anche grazie alla novità di questa edizione della Rimini beer week che, con il patrocinio del Comune, ha coinvolto locali del centro storico e della riviera. 

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