Fiamme alla Pousada di Milano Marittima, accertamenti sulle cause

MILANO MARITTIMA. Le fiamme si sono viste dalle vie vicine e hanno illuminato il centro di Milano Marittima, seguite dalle sirene e dai lampeggianti dei vigili del fuoco, che nella prima serata di ieri sono intervenuti in forze per spegnere l’incendio divampato all’interno della Pousada. Il ristorante di via Rismondi, nel pieno centro della movida della località, è stato avvolto dalle fiamme che hanno lambito il tetto.
La richiesta di intervento è giunta attorno alle 18.30, portando sul posto ben sei mezzi, tra i quali due del distaccamento di Cervia, la prima partenza da Ravenna, l’autobotte e l’autoscala e l’ “afa”, il furgone del 115 dotato di respiratori e bombole.
A fuoco la parte storica
A bruciare è stata la parte storica del locale, quella del “localito” recentemente espanso con l’acquisizione degli spazi che ora confluiscono nel parallelo viale Romagna. Fortunatamente l’attività era chiusa quando le fiamme si sono propagate. A destare particolare allarme è stato il sospetto che all’interno fossero presenti anche bombole del gas. Motivo per cui i carabinieri della compagnia di Cervia-Milano Marittima e la polizialocale si sono assicurati che i diversi curiosi non si avvicinassero troppo. Sul posto, assieme al titolare del locale, è giunto anche il sindaco Massimo Medri, rimasto in zona fino a quando, attorno alle 20.30, l’incendio è stato circoscritto e domato. Ora il locale rimarrà chiuso per consentire i rilievi e determinare le cause dell’innesco.