CESENA. Il coronavirus ha costretto a modificare le abitudini anche alla comunità musulmana del cesenate che ieri festeggiava una delle ricorrenze più importanti del suo calendario: la festa del sacrificio. Normalmente (almeno per quanto riguarda gli ultimi anni) il rituale momento di preghiera ed i successivo sermone che precedono momenti di festa in famiglia venivano eseguiti al Palaippo. Ma la necessità di distanziamento ha convinto i vertici della associazione islamica che organizza ogni cosa a livello religioso per l’area cesenate a chiedere ed ottenere l’uso di un’area all’aperto.
Festa del sacrificio all'aperto per la comunità islamica di Cesena

Circa 500 persone dunque si sono poste in preghiera ed ascolto al campo da calcio intitolato a Giovanni Pieri lungo la via Cervese alle Vigne. Preghiera e sermone che si sono celebrati nel primo mattino e (inattesi) hanno richiamato l’attenzione di molti residenti della zona.