Farfetch nei guai: un negozio è anche a Forlì

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Ha un negozio espositivo anche a Forlì, in via delle Torri, la Farfetch, colosso internazionale dell’e-commerce finito nel mirino della Procura di Bologna perchè società totalmente “occulta” in Italia, quindi sconosciuta al fisco, ma con entrate milionarie grazie alla vendita on line. La società, dopo gli accertamenti della Guardia di Finanza di Bologna, ha già dovuto versare all'Erario 12 milioni di euro di tasse arretrate. Presente in Italia sin dal 2011 e legata alle più grandi boutique di moda, eppure completamente invisibile al fisco italiano. Farfetch è una piattaforma che permette, da un lato, agli utenti di acquistare capi di lusso, dall'altro alle boutique di alta moda di vendere i propri prodotti sfruttando questa vetrina virtuale in cambio di una provvigione del 30%. Uno shopping non da tutti, ci sono abiti che possono arrivare a costare anche 20mila euro. In Italia Farfetch può contare su oltre 200 partner e sui loro magazzini. Il problema è che l'azienda non ha mai formalizzato la propria presenza, assunto personale o aperto uffici. Ha invece operato in maniera occulta, dicono gli investigatori, sfruttando le boutique affiliate e servendosi sul territorio di un team di agenti che negoziavano i contratti e gestivano gli affari per conto della casa madre. La società ha accettato di versare le tasse non pagate dal 2015 al 2019 e si è impegnata a versare le imposte future aprendo una sede fisica in Italia.

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