Pediatria torna operativa h24 a Faenza e Lugo

Faenza

FAENZA. Sarà ripristinata da domani la continuità h24 della guardia pediatrica notturna nei presidi di Lugo e Faenza. La notizia, contenuta in una disposizione interna dell’Ausl, è presto trapelata considerate anche le legittime preoccupazioni per la “prolungata vacanza” di un servizio ritenuto indispensabile in un territorio molto ampio e contraddistinto da numerosi impedimenti di natura geografica tra vallate montane, paesi decentrati e un bacino d’utenza che insieme raggiunge quasi 200mila abitanti. A sostegno del reintegro è stato forte il pressing portato da famiglie, comitati cittadini ed enti locali tramite i sindaci e forze politiche di ogni colore. Sempre viva e costante pure l’attenzione dei sindacati che per i presidi di Faenza e Lugo, presi unitamente, intravedono «sinergie tali da formare un unico distretto sanitario con un unico direttore». Questo lo ha detto ieri Paolo Palmarini, segretario provinciale della Uilfpl, nel commentare la copertura pediatrica h24. Una copertura a suo avviso «garante anche per i reparti di ostetricia e ginecologia», altri due servizi ritenuti a rischio, e che senza la pediatria a sostegno forse avrebbero avuto breve durata. La disposizione interna è però al momento provvisoria, in attesa di una strutturazione più completa e definitiva dell’organico medico della pediatria di Ravenna, che potrà avvenire solo dopo l’espletamento del concorso per l’assunzione di pediatri e neonatologi a tempo indeterminato, già programmato per il 18 ottobre. L’attivazione transitoria si è potuta concretizzare attraverso una soluzione organizzativa interna concordata con i direttori delle unità operative delle pediatrie di tutti i territori. In pratica, fino alle nuove assunzioni saranno le altre sedi ospedaliere di Rimini, Forlì, Cesena a fornire i pediatri per la copertura. Proprio le assunzioni per la Uil fpl «rappresentano il fulcro della questione per dare stabilità senza dover lavorare sempre con l’acqua alla gola». Secondo il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi «questa prima fase di riattivazione tramite riorganizzazione interna contiene l’impegno formale ad assumere in pianta stabile nuovi pediatri. Ciò significa potenziamento di tutta la filiera ospedaliera che ha nei reparti di ostetricia e ginecologia due cardini irrinunciabili per il presente e per il futuro». Il sindaco nelle scorse settimane non ha risparmiato le critiche sulla situazione dei punti nascita, ma adesso «credo sia giusto - dice - dare atto alla direzione sanitaria che ha risposto positivamente alle sollecitazioni provenienti dai territori e dai cittadini. Il ripristino della guardia medica pediatrica dimostra che le soluzioni ai problemi possono essere trovate attraverso il lavoro di concerto tra enti e istituzioni e a livello di Unioni dei Comuni e Regione».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui