La stretta di Faenza: “Niente alcolici nei parchi, multe fino a 500 euro”

Giro di vite nelle aree verdi più calde sotto il profilo del degrado urbano: un’ordinanza che vieta il consumo di alcolici e superalcolici nelle aree verdi Mita, Tassinari e di piazza Dante è stata firmata ieri dal sindaco e «entrerà in vigore a partire da venerdì 1 dicembre», afferma l’assessore alla sicurezza Massimo Bosi, che nell’ultima seduta del Consiglio comunale aveva già anticipato la novità rispondendo a una interrogazione del capogruppo di Fratelli d’Italia, Stefano Bertozzi. Le multe per i trasgressori andranno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500.
Il testo dell’ordinanza è passato sul tavolo della Questura e poi approdato sul tavolo del primo cittadino, intanto le linee guida illustrate dall’assessore Bosi chiariscono i contorni delle misure in procinto di essere adottate: «Il divieto di consumo di alcolici e superalcolici in qualsiasi contenitore, dal vetro al cartone - spiega - riguarderà i parchi che abbiamo ritenuto maggiormente soggetti a fenomeni di degrado, e quindi Mita, Tassinari e zona di piazza Dante. Si tratta di un potenziamento dell’articolo 41 del regolamento di polizia urbana, l’ordinanza è lo strumento utile per rafforzarlo, e saranno previste deroghe in caso di eventi speciali». Negli ultimi mesi sono andate intensificandosi le segnalazioni da parte dei frequentatori delle zone citate, che tuttavia non sono certo nuove a bivacchi o episodi di ubriachezza molestata, per non parlare di chi rileva problemi legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e traffici di varia natura. «Abbiamo fatto verifiche insieme alla polizia locale - aggiunge Bosi - e raccolto quanto ci è stato presentato. Per il parco Mita, ad esempio, veniva evidenziata una situazione di degrado con abbandono di rifiuti, specialmente bottiglie di birra». Un contesto su cui il gestore del centro sociale che ha sede nel parco aveva già richiamato l’attenzione settimane fa, citando anche risse e aggressioni. Da parte sua, come ribadito da Bosi in Consiglio comunale la settimana scorsa, Palazzo Manfredi e il corpo di polizia locale invitano a rivolgersi immediatamente alle forze dell’ordine.
Un’altra area su cui va mantenuta alta l’attenzione è quella di piazza san Francesco, fino a non troppo tempo fa punto di ritrovo per gruppi di giovanissimi dediti alla microcriminalità e non solo. Per il parco è stato intrapreso un percorso di riqualificazione che ha portato anche a installare telecamere e - ricorda ancora Bosi - «resta oggetto di un’ordinanza ad hoc».