Il ministro a Faenza: "Ricostruiremo". La gente: "Ora i fatti" - Gallery

Le ferite da rimarginare in Romagna sono innumerevoli, dal quartiere Borgo allagato a Faenza alle frane che hanno devastato Modigliana, passando per l’area artigianale e industriale di Bagnavallo, finita anch’essa sott’acqua. L’imprenditore Wilmer Dalla Vecchia, alluvionato e tra i rappresentanti del comitato delle vittime faentine, spera che la parata delle autorità si trasformi in azione concreta: «A parole hanno dato risposte – osserva –. Ora aspettiamo i fatti».

Il ministro: "Si tornerà alla normalità"

«Con il presidente della Regione, Stefano Bonaccini e i sindaci dei territori colpiti abbiamo ribadito la volontà di fare squadra perché si possa presto avviare un’opera di ricostruzione partendo dalle infrastrutture strategiche, come la viabilità, e consentire a famiglie e imprese di ritornare a un contesto di normalità»: la voce diretta del Governo era attesa da giorni nella Romagna piegata da frane e alluvioni, dove ieri è giunto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci.

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