Faenza, spogliata e lasciata nuda in strada: condanna confermata per 29enne residente a Imola
La coincidenza temporale con la vigilia della Festa della Donna non poteva che essere la più azzeccata. Una data comprensibilmente temuta per discutere in appello un caso di violenza sessuale dai contorni a tratti surreali. E’ finita con la conferma della condanna a 2 anni, 8 mesi e 10 giorni più il pagamento delle spese processuali per Stefano Pelliconi, 29enne residente nell’Imolese, accusato di avere denudato a forza e palpeggiato una sconosciuta, per poi scappare rubandole i vestiti e lasciandola nuda in strada. Un episodio avvenuto il 16 luglio del 2021, che ha lasciato un trauma tale nella vittima da portarla a rivendicare tutt’oggi un risarcimento di 198mila euro, che prelude a una probabile causa civile.