Faenza, sicurezza idraulica: accordo tra Comune e Consorzio di Bonifica

Il Comune di Faenza e il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale hanno sottoscritto un accordo strategico per aumentare la sicurezza idraulica del territorio. L’intesa nasce dalla consapevolezza, emersa a seguito delle alluvioni del maggio 2023, che gli allagamenti, causati dallo straripamento dei fiumi, hanno coinvolto e interessato alcuni canali di scolo storici, attualmente in gestione al Comune di Faenza. In alcune localizzate situazioni, infatti, questi canali si sono rivelati incapaci di garantire un corretto e controllato deflusso delle acque rispetto all’attuale situazione meteorologica dettata da eventi eccezionali.
L’accordo prevede quindi interventi mirati di messa in sicurezza e ripristino delle condizioni di officiosità idraulica. In particolare, si interverrà su due tratti del Canale Naviglio-Zanelli, di derivazione dal Fiume Lamone. Il primo intervento sarà effettuato nel tratto di canale che parte dalla chiusa di Errano fino alla località ‘Bocche dei canali’, con l’obiettivo di mitigare il rischio di allagamento delle strade e di alcuni fabbricati a monte della città. Il secondo riguarderà i tratti a cielo aperto dello stesso canale, così da ridurre il pericolo di allagamenti nelle aree a valle di Faenza. Questi interventi, finanziati nell’ambito dell’Ordinanza Commissariale 35, saranno realizzati dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, che opererà come soggetto attuatore. A seguito dell’espletamento delle procedure amministrative, i lavori a monte dell’abitato prenderanno il via a luglio di quest’anno, con conclusione prevista per l’autunno 2026; l’intervento a valle è invece in fase di progettazione esecutiva. Costo complessivo dei due interventi è di 3.750.000 euro.