Faenza, sbandieratori: si assegna il Trofeo della Botte, la gara più antica

Questa sera (ore 21) è di scena in piazza del Popolo l’appuntamento più importante del Torneo delle Bandiere legato al Palio del Niballo: sarà assegnata la Botte con i 50 litri di Albana, trofeo in vigore dal 1964. Saranno le coppie dei cinque rioni a contendersi la vittoria nella più antica delle specialità tra alfieri bandieranti. In palio ci sarà anche il Premio al miglior tamburino (fin dal 1994).
Ma prima saranno i cavalieri a giurare solennemente di attenersi alle regole della cavalleria nella giostra del Niballo di domenica 22 giugno. Ogni prode messere, accompagnato al centro della piazza dai suoi scudieri e da un tamburino, salirà sul palco dove, con un mano sul petto e l’altra sul gonfalone municipale, annuncerà il proprio nome e quello del cavallo sul quale correrà, anche se quest’ultimo non sarà vincolante perché si potrà sempre cambiare scegliendo fra quelli abilitati nelle prove e dotati di pass della commissione veterinaria.
Questi i cinque giostranti: Marco Diafaldi (Verde, detentore del titolo), Luca Innocenzi (Borgo Durbecco), Matteo Rivola (Rosso), Matteo Tabanelli (Nero) e Gertian “Gege” Cela (Giallo).
Espletata la cerimonia, sempre suggestiva e vissuta con grande pathos dalle tifoserie, saranno le cinque coppie di sbandieratori con i rispettivi tamburini a dare spettacolo, davanti al pubblico, chiamato a contenersi durante l’esibizione, e alla nutrita giuria della Fisb, dove ogni membro valuta parametri definiti a livello nazionale.
Ci saranno: per Borgo Durbecco Alessio Buzzi e Nicolas Gorini con Marco Liverani (tamburino); per il rione Giallo Kevin Liverani e Federico Locatelli con Lorenzo Ghiselli (tamburino); per il rione Nero Francesco Santandrea ed Enrico Emiliani con Mattia Ricci (tamburino); per il rione Rosso Raffaele Jr Rampino e Francesco Palomba, con Luca Linguerri (tamburino); per il rione Verde i fratelli Filippo e Massimiliano Rossi con Alessia Cornacchia (tamburino).
Alla fine delle esibizioni per conoscere il vincitore occorrerà attendere l’esito della cerimonia di proclamazione, ovvero l’andirivieni, davanti agli schieramenti, dei quattro figuranti con la botte di vino in spalla, che si arresteranno davanti al rione vincitore solo al cessare di un persistente rullo dei tamburi.
L’albo d’oro della specialità vede: il Borgo Durbecco con 27 vittorie, l’ultima nel 2012 (dal 1990 al 2000 detiene il record di dieci successi consecutivi); il Nero con 18 vittorie, l’ultima nel 2024; il Verde con 7 vittorie, l’ultima nel 2019; il Rosso con 5 vittorie, l’ultima nel 2011; e fanalino di coda il Giallo con 4 vittorie, l’ultima nel 2023.
Per quanto riguarda i tamburini: Borgo 14 trionfi (l’ultimo nel 2029), Nero 9 (l’ultimo 2022), Rosso 5 (l’ultimo 2024), Giallo 2 (l’ultimo 2013), Verde a quota zero.
L’esito permetterà di assegnare anche il Trofeo della Combinata in vigore del 1989 che tiene conto di tutte le specialità di bandiera.
La gara e il giuramento saranno trasmessi in diretta streaming sui canali web ufficiali del Palio. Durante la serata sono attive le prevendite al Teatro Masini per i biglietti del Palio dalle 19.30 alle 22.