Faenza, Palio: grandi sfide tra gli sbandieratori, vincono Nero, Verde e Bianco

Bianco, Verde, Nero: questi i colori più brillanti nella prima serata del Torneo Alfieri Bandieranti e Musici, sabato sera in piazza del Popolo. Su quattro titoli assegnati due sono andati al rione Nero (Piccola Squadra e Musici) e uno ciascuno al Verde (Singolo che vince dopo 52 anni) e al Borgo Durbecco (Grande Squadra). Sono rimasti a secco il Rosso e il Giallo. Nella cornice dei loggiati gremiti i verdetti sono arrivati poco prima della mezzanotte dopo circa tre ore di spettacolo con numeri che hanno confermato la qualità della scuola manfreda di bandiere. Difficile il compito della giuria Fisb schierata con il massimo dei componenti
Singolo
Nel Singolo ha vinto Marco Bertoni di Porta Montanara, scavalcando di pochi decimi l’alfiere del Rosso Raffaele Rampino Jr e bissando la vittoria del rione nella specialità, ottenuta due settimane fa nel torneo Under 21 con Nicola Dal Pozzo. Nel singolo assoluti il Verde conquista la vittoria dopo 52 anni, aveva vinto solo nel 1973. Bertoni ha eseguito un esercizio impeccabile, concludendo senza errori con 5 bandiere manovrate con mani e piedi nel tempo fissato di 3 minuti e 15 secondi. Buona anche la prova di Rampino, penalizzato solo da piccole imprecisioni.
L’esperto Francesco Santandrea del Nero è apparso veloce e determinato, ma a tratti più insicuro: ha commesso l’errore di un “piombo” bandiera non acciuffata prima che toccasse terra con la patte pesante. Più evidenti le sbavature di Lorenzo Rinaldi (Borgo) e Federico Locatelli (Giallo): prese difficoltose soprattutto.
Piccola Squadra
Nella specialità della Piccola Squadra molto tecnica in cui gareggiano i sei alfieri più dotati di ogni rione ha prevalso il Nero con Manuel Galtieri, Antonio Costa, Giacomo Costa, Nicolò Bettoli, Nico Giraldi e Luca Senni.
L’ha spuntata davanti al Verde, autore di un numero gradevole, con acrobazie iniziali e passaggi molto coreografici, peccato per due bandiere andate stese.
Hanno fatto peggio il Giallo (evidenti due bandiere a terra), il Borgo (addirittura quattro a terra) e il Rosso di cui però è stato apprezzato l’accompagnamento dei musici che ha introdotto nuovi suoni.
Grande Squadra e Musici
Tiratissima la sfida tra i due rioni superstar nella specialità, il Borgo e il Nero, che alla fine si sono divisi la posta: al primo è andato il premio della Grande Squadra (sbandieratori) e al secondo quello dei Musici. Entrambi i rioni hanno portato in piazza 16 alfieri, dando vita a geometrie anche complesse, spettacolari, senza imperfezioni evidenti. Anche il Verde si è dimostrato all’altezza con 16 alfieri schierati e nessun errore palese. il Giallo e il Rosso si sono affidati rispettivamente a 12 e 10 atleti e questo ha inciso sull’esito finale.
Classifiche
Singolo: V 26.91, R 26.70, N 22.94, B 22.89, G 20.20. Piccola Squadra: N 26.16, V 24.11, G 22.49, B 21.17, R 19.60. Grande Squadra: B 27.39, N 27.12, V 26.91, G 23.74, R 22.16. Musici: N 25.72, B 24.88, V 24.71, R 19.92, G 16.59.