Faenza, nuovi lavori di rigenerazione urbana nell’area della stazione ferroviaria

Proseguono i lavori di rigenerazione urbana nell’area della stazione ferroviaria, relativi al progetto che sta trasformando uno dei comparti nevralgici della città. Anche la prossima settimana vi saranno effetti sulla circolazione con nuove modifiche a partire dalle ore 6 di martedì alle 18 di venerdì e comunque fino al termine dei lavori. In particolare sono da completare le opere di restyling e relative alla bonifica stradale e alla messa in sicurezza dell’area dove, dall’apertura del prossimo anno scolastico, sarà attiva la nuova stazione dei pullman nell’ex scalo merci.
Qui intanto è stato aperto il nuovo parcheggio per le auto con accesso e uscita dalla via Scalo Merci, mentre mezzi Fs sostitutivi e pullman extra urbani dovranno passare da via Roma. Due ampie superfici in piazzale Cesare Battisti saranno interamente recintate e interdette alla viabilità: sul lato sud-est e in corrispondenza del Caffè del Viale. Seppure a buon punto i lavori non saranno definitivi, in quanto alla riapertura mancherà sull’asfalto la segnaletica orizzontale da eseguirsi in seguito.
«La decisione di recintare gli spazi nel piazzale – fa sapere il Comune – è stata dettata dall’esigenza di limitare al minimo le interferenze tra traffico ciclopedonale e veicolare».
Viale Baccarini sarà a senso unico dalla stazione verso via Laghi/Oriani e nel periodo indicato saranno istituiti diversi divieti di sosta con rimozione forzata: su tutta la piazza Cesare Battisti; tra via Salvolini e piazza Cesare Battisti, su entrambi i lati della strada; negli ultimi 20 metri di viale Baccarini in adiacenza alla stazione (lato Rimini dove si collocheranno bici e taxi in sosta); negli ultimi 40 metri dello stesso viale (lato Bologna e lato stazione), per consentire la sosta temporanea di bici e mezzi del trasporto pubblico locale; nei due tronchi di contro strada, contigui alla stazione, lato Bologna e lato Forlì, che saranno aperti solo al traffico residenti in ambo i sensi di marcia.
Attraverso i percorsi ciclopedonali la stazione sarà raggiungibile da viale Baccarini, seguendo i tracciati lato Forlì (in entrata) e lato Bologna( in uscita). Per agevolare la comprensione delle misure introdotte il comune ha divulgato una cartografia dei percorsi possibili.
Nel progetto complessivo sono inclusi anche altri lavori relativi alla mobilità sostenibile, quali: la connessione delle piste ciclabili di viale Baccarini e via Masaccio con un collegamento protetto tra via Filanda Nuova e il centro storico; un itinerario in corso Garibaldi fino al viale delle Ceramiche. Allo studio vi è inoltre un tragitto dalla stazione al Borgo (attraverso il ponte della Memoria) allacciato alla restante rete ciclopedonale.
Al servizio della Stazione, deve ancora iniziare, ma è prevista la rigenerazione del parcheggio ex Conad Filanda, in via Filanda Nuova: 200 posti auto e possibilità di raggiungere la stazione a piedi, attraverso il sottopasso di corso Garibaldi o tramite le scale del Cavalcaferrovia. Restano esclusi per il momento il sottopasso ciclopedonale diretto da via Filanda Nuova a piazzale Cesare Battisti. In coerenza con gli obiettivi del Pums e come da protocollo tra Regione, Comune, Rfi e Fs Sistemi Urbani rientrano nella rigenerazione complessiva nel medio-lungo periodo anche lo spostamento di tutto lo scalo merci in via Deruta, che permetterebbe la riconversione di tutta l’area tra i binari e via Laghi.