Faenza, incidente stradale anomalo
FAENZA. Un incidente stradale anomalo, con feriti, avvenuto il 3 febbraio a Prada, nascondeva ipotesi di reato quali lesioni personali, violenza privata e truffa. Il rocambolesco episodio è stato smascherato dalla polizia locale dell’Unione della Romagna faentina che era intervenuta con una pattuglia sul luogo del sinistro: all’altezza del civico 27 di via Prada una Bmw X3 era adagiata sul fianco sinistro a ridosso di un muretto di recinzione parzialmente abbattuto.
L’incidente e i feriti
Al posto di guida un individuo impossibilitato a muoversi e, sporgente dalla portiera destra, in piedi su un bracciolo, un’altra persona, entrambi feriti ma in condizioni non gravi. Tutto apparentemente normale fino a quel punto senonché, come emerge dai verbali che ricostruiscono le dinamiche, l’incidente si è verificato in seguito a reati avvenuti poco prima.L’uomo alla guida è un rumeno residente a Ravenna e l’altro un forlivese. Sono da poco usciti da un’agenzia di Forlì dove hanno stipulato il passaggio di proprietà dell’auto incidentata. In pratica il forlivese l’ha venduta al rumeno, come risulta dagli atti. Ma qualcosa è andato storto.
I soldi
Secondo il venditore il prezzo pattuito è di 4mila euro, ma al momento della compravendita l’acquirente gli consegna solo 2.500 euro. I mancanti 1.500 li ha il suo socio, pure lui presente, che li mostra all’acquirente, ma poco dopo sparisce, perché pare chiamato urgentemente al telefono.Firmato il contratto, i due salgono sulla Bmw per raggiungere il socio, a Russi, dove avrebbe consegnato la parte di denaro mancante. Alla guida si mette il venditore con il quale è pure il padre che però segue l’auto su un altro veicolo a poca distanza.