Faenza, i giorni dell'ansia: pronto il Pala Bubani

Faenza

Un’altra mattina da tregenda, l’ennesima che va ad abbattersi sui territori martoriati del Faentino, dalla pianura fino alle colline di Brisighella, piagate dalla ferita di frane che già una settimana fa si erano portate via strade e campi. La Protezione civile regionale ha prolungato anche per tutta la giornata di oggi l’allerta rossa. 
Tutta l’Unione è senza pace. Dopo l’alluvione della scorsa settimana, dopo l’incendio alla Caviro, ieri mattina si è tornati ad avere paura, con l’annunciata perturbazione che ha scaricato quantità importanti di pioggia sul territorio: 55,4 i millimetri d’acqua registrati nella zona sud-est di Faenza alle 15.10, buona parte dei quali caduti in soli 50 minuti tra le 13 e le 14. Quasi una bomba d’acqua, e le chiamate in Comune dei residenti preoccupati si sono moltiplicate velocemente. Ieri alle 10.45, già prima che la pioggia imperversasse così copiosa, Palazzo Manfredi aveva annunciato l’avvio delle operazioni di allestimento del PalaBubani «per far fronte all’eventuale accoglienza di cittadini che potrebbero essere evacuati». Il palazzetto è stato attrezzato con 100 brandine.

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