Faenza, grande pannello in ceramica all'Itip Bucci
Un grande pannello in ceramica, opera di Bartoli e Cornacchia è stato donato all’Itip Bucci e inaugurato ieri mattina nella sede dell’Istituto in via Nuova. Il pannello (1 metro x 2) è stato affisso alla parete in prospettiva alla prima rampa di scale, visibile anche dall’atrio.
Ferrari, Bmw, Maserati
Autore della donazione è Adriano Bartoli, il faentino re delle marmitte, con officina in via Malpighi, la cui specialità ha trovato riscontri nelle commissioni di case automobilistiche quali Ferrari, Lamborghini, Maserati, Bmw, Porsche. Le sue creazioni in fiammante acciaio inox hanno impreziosito vetture sportive, cabriolet, d’epoca, Rolls Royce di petrolieri arabi e Jaguar stile Diabolik. Non è parente con il Bartoli ceramista, deceduto nel 2016, anche se qualcuno, complice il cognome, è caduto nel “tranello” e all’inaugurazione ha ringraziato il costruttore di marmitte, non solo per la donazione ma anche per la splendida opera in ceramica, come se fosse stato lui a realizzarla.
«Io il pannello l’avevo in casa, da quando mi fu consegnato dai due maestri brisighellesi ai quali l’avevo commissionato – ha riferito il donatore –. Sono appassionato d’arte, un giorno andai nella loro bottega a ritirare un quadro, poi ci mettemmo a parlare, gli dissi che costruivo marmitte e che mi sarebbe piaciuta una grande opera in ceramica con richiami al mio lavoro artigianale. Gli portai una foto e su quella base fu realizzato il pannello: vi appaiono marmitte, utensili, un’auto sportiva, un artigiano e sullo sfondo la piazza di Faenza».
Come mai la donazione alla scuola? «Invecchiandomi ho espresso la volontà di donare l'opera al Comune e la mia richiesta è stata di esporla in un luogo idoneo e visibile». A questo punto è subentrato il Comune: «Visto il tema dell’opera che richiama la meccanica e il mondo dell’artigianato – ha riferito l’assessore Martina Laghi – l’abbiamo proposta alla dirigente dell’Itip Gabriella Gardini, felice di accettarla, e insieme alla consigliera provinciale Maria Luisa Martinez, abbiamo concluso l’iter di assegnazione».
L’edificio che ospita la scuola è infatti della Provincia «che ha dato l’ok all’installazione nei muri interni – ha affermato Martinez –. Il pannello abbellisce e impreziosisce la struttura scolastica, richiama l’operatività e la meccanica che qui si studia. Un plesso più bello e artistico stimola inoltre la creatività dei ragazzi».