Faenza, forzano il pullman dell’orchestra e rubano pc, mixer e attrezzature

E’ colpevole probabilmente una baby gang, difficile infatti che possa trattarsi di una baby band che, mossa da incontenibile passione per la musica, pur di suonare non ha esitato a prendere d’assalto il pullman dell’Orchestra spettacolo Elena Cammarone, fondata dalla ex cantante di Castellina Pasi, parcheggiato in via Calamelli.
Sottratti dall’interno due computer e varie attrezzature per il palco: microfoni, mixer, faretti, luci, materiale elettronico.
E’ successo alla vigilia di Natale, ma del furto ci è accorti solo il giorno dopo «quando io e il mio compagno siamo andati a prendere il mezzo – spiega la leader dell’orchestra -: siamo saliti con la chiave dalla porta davanti, e solo una volta dentro ci siamo accorti di quanto era avvenuto. Erano saliti forzando una porta dietro. Mancavano i due pc e tanto altro materiale. Mi sono messa a urlare per la disperazione: in quei computer ci sono anni e anni di lavoro, tutti i nostri progetti, le nostre incisioni. Mi è caduto il mondo addosso. Come faremo a fare le nostre serate?, mi sono detta».
«Una signora che abita lì vicino ci ha visti così depressi e parlando con lei è emerso che aveva visto il giorno prima dei ragazzotti trafficare intorno al pullman - continua il racconto -. Così i nostri sospetti si sono rivolti verso questo gruppetto di individui. Ho chiamato i carabinieri ed ero intenzionata a fare denuncia. Sono rimasta male che la signora non abbia fatto lei una telefonata alle forze dell’ordine nell’immediatezza».
Va detto che la zona è frequentata spesso da giovani, lì vicino c’è la pista dello skateboard, il parco, insomma è un luogo di ritrovo abituale, quindi a realizzare che giovani intorno al pullman avessero intenzioni criminose , magari ci si pensa solo se poi succede qualcosa.
Bene o male l’orchestra è riuscita a mettere insieme l’occorrente per gli spettacoli: «Gli strumenti – continua Elena Cammarone - se li erano portati a casa gli orchestrali, la batteria forse era difficoltoso trasportarla alle 14 del pomeriggio e non l’hanno toccata, hanno preso solamente la roba leggera».
All’orchestra non è rimasto che fare il tentativo di un accorato appello sui social: «A chi il giorno 24 alle 14 del pomeriggio ha scassinato il nostro pullman rubando tra le altre cose due Mac Computer dico che lì dentro c’è il lavoro di una vita, vi prego fate un’opera buona per Natale, tanto sono bloccati con delle password cosa ci fate? Fatemeli ritrovare».
Ora non si sa se sia stato accolto l’appello o ci abbia messo lo zampino Babbo Natale, fatto sta che «il 28 sono stata contattata da un signore che, portando a spasso il cane, ha trovato un sacco nero, dietro un rovo con dentro i due computer. Accendendoli è apparsa la schermata con il mio nome, così ne sono tornata in possesso»,
afferma la cantante che ora sta meditando se fare o meno la denuncia.
«Finora non ho avuto tempo - dice – dopo il furto abbiamo fatto comunque tre serate straordinarie, non ci siamo presi paura di niente. Stasera faremo Capodanno a Reggio Emilia poi domani saremo a Treviso».